corea

22 04 2016 - Oltre che che sul sintomo 'còrea', la molecola SD-809 (deutetrabenazina) ha effetti positivi anche sulla funzionalità motoria e sulla deglutizione.

Teva Pharmeceuticals rafforza la sua posizione di leadership nella ricerca sulle malattie del sistema nervoso centrale - in particolare sulla malattia di Huntington.

L'azienda farmaceutica Auspex ha annunciato che la sperimentazione con SD-809, ha dato esiti positivi nel trattamento del sintomo "corea" nei malati di Huntington.

La molecola SOM3355, già in commercio da anni come farmaco antipertensivo in Giappone, Sud Corea e Cina, viene sperimentata su pazienti con malattia di Huntington per il trattamento del sintomo 'còrea'.

 

Ha preso avvio oggi in Italia, presso l'Unità Huntington dell'Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, Centro Coordinatore per l'Italia, sotto la direzione di Ferdinando Squitieri, lo studio di fase IIb, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo e volto a valutare l’efficacia e la sicurezza di due differenti dosaggi di SOM3355 (400 e 600 mg al giorno), sui movimenti coreici di pazienti con  malattia di Huntington.