EMA non ha autorizzato l'immissione in commercio della pridopidina per l'Huntington
Non avremmo mai voluto comunicare questa informazione, ma non possiamo non darne conto.
Le aziende Prilenia Therapeutics e Ferrer hanno annunciato oggi che il Comitato per i Medicinali per Uso Umano (CHMP) dell'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) purtroppo non ha accolto la domanda di autorizzazione all'immissione in commercio per la pridopidina per il trattamento della malattia di Huntington.
Le due aziende informano che sono in atto piani a breve termine per avviare uno studio globale potenzialmente registrativo per lHuntington, per confermare i risultati precedentemente osservati sulla pridopidina, e uno studio pivotale globale di Fase 3 sulla SLA, con l'inizio previsto del reclutamento per entrambi gli studi in tempi brevi.
Quello che è certo, è che le due aziende esploreranno tutte le opzioni disponibii per non mettere un punto conclusivo alla storia della pridopidina, inclusa la possibilià di chiedere nelle prossime settimane un riesame all'autorità regolatoria.
"Siamo ovviamente molto dispiaciuti di apprendere questa notizia. Anni e anni di tentativi e di risultati potenzialmente promettenti per i pazienti. Dispiace che non sia stato abbastanza per EMA. Ci riserviamo di discuterne ampiamente il 29 novembre a Roma in occasione del nostro Convegno Annuale dedicato alle sperimentazioni cliniche." è il commento del prof Ferdinando Squitieri, Direttore Scientifico della Lega Italiana Ricerca Huntington.